STRONGER PERIPHERIES: A SOUTHERN COALITION 2020-2024
PERIODO
2020 – 2024
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CALL ITALIANA
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Stronger Peripheries: A Southern Coalition è un progetto creato per inaugurare uno spazio di dialogo, collaborazione e apprendimento congiunto, per mettere in discussione e discutere le nozioni di “sud” e “periferie” da una prospettiva socio-politica e socio-culturale attraverso diverse strategie artistiche collaborative e azioni di rafforzamento delle competenze (capacity building).
Il progetto vuole fornire l’opportunità di ripensare le nostre identità attraverso la cultura e la confluenza responsabilizzante della differenza culturale, promuovendo al contempo la riflessione sui modelli di politica culturale prevalenti nel Sud dell’Europa.
La Southern Coalition è una rete informale che riunisce undici organizzazioni di gestione delle arti e tre istituti di ricerca di dieci paesi europei. Una rete che connette pratiche culturali ancorate a livello locale, con l’obiettivo di superare l’isolamento e potenziare le competenze di artisti, professionisti culturali e pubblico.
PARTNERS
Artemrede (leader, Portogallo), Bunker (Slovenia), Centrul Cultural Clujean (Romania), Consorci Transversal Xarxa d’Activitats Culturals (Spagna), Fakultet dramskih umetnosti – University of Arts in Belgrade (Serbia), ISCTE – Instituto Universitário de Lisboa (Portogallo), L’Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino (Italia), Occitanie en Scène (Francia), PCAI Awareness Raising (Grecia), Pergine Spettacolo Aperto (Italia), POGON – Zagreb Center for Independent Culture and Youth (Croazia), Pro Progressione (Ungheria), Teatro di Sardegna (Italia), Universitat de Barcelona (Spagna).
Questa comunicazione riflette il punto di vista dell’autore, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per qualsiasi uso che può essere fatto di informazioni ivi contenute.
“Stronger Peripheries: Building a Southern Coalition in Performing Arts” è una pubblicazione che raccoglie, in un unico volume, quattro anni di progetto europeo.
Al suo interno articoli, approfondimenti artistici, visioni poetiche, riflessioni accademiche e saggi visivi che rappresentano un viaggio nelle periferie culturali del Sud Europa, ridefinendo le nozioni di “sud” e “periferia” ed esplorando in profondità dinamiche e traiettorie delle arti performative nelle società contemporanee.
Il testo è a disposizione di tutte e tutti: https://tinyurl.com/read-stronger-peripheries .
Kepler-452: la compagnia bolognese si aggiudica il bando Daily Bread
Al termine del tandem workshop #3 svoltosi a Pergine dal 2 al 5 luglio 2022, i partner di Stronger Peripheries si sono riuniti per selezionare, fra i cinque finalisti, l’artista/compagnia con la quale intraprendere il percorso annuale di produzione partecipativa sulla tematica Daily Bread.
È la compagnia Kepler-452 ad aggiudicarsi il bando. La compagnia potrà ora contare su un supporto produttivo offerto da Pergine Festival, L’arboreto-Teatro Dimora e Pro Progressione, per un budget complessivo di 33.000 euro. Kepler-452 parteciperà inoltre a quattro residenze, due di ricerca e due creative, localizzate a Pergine Valsugana, Budapest e Mondaino. La nuova produzione debutterà a Pergine nell’estate 2023, per poi arrivare in Ungheria e in altri paesi del network di Stronger Peripheries.
Kepler-452 è una compagnia teatrale che nasce nel 2015 a Bologna dall’incontro tra Nicola Borghesi, Enrico Baraldi, Paola Aiello e, per la parte organizzativa, prima Michela Buscema e poi, dal 2021, Roberta Gabriele.
Kepler-452, fin dalla sua nascita, ha avuto un’ambizione, un desiderio, un’urgenza: aprire le porte dei teatri, uscire, osservare, attraverso la lente della scena, ciò che c’è fuori, nell’incrollabile convinzione che la realtà abbia una forza drammaturgica autonoma, che aspetta solo di essere organizzata in scena.