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    Lanciata l’edizione 2024

    Presentato  in conferenza stampa, il programma di Pergine Festival 2024 è ora online. Tra gli ospiti della 49° edizione si alterneranno autori e autrici affermati del teatro italiano come Lella Costa, Gioele Dix, Danio Manfredini, Carrozzeria Orfeo ma anche della musica come Frankie hi-nrg mc e La Rappresentante di Lista e giovanissimi talenti come Valentina Dal Mas, Caterina Marino, Greta Tommesani e molti altri e altre. Le prevendite sono attive su liveticket.it/perginefestival.

    31 spettacoli con 5 prime nazionali, 2 progetti speciali dedicati al territorio, 3 coproduzioni: dopo il successo dello scorso anno, che ha visto triplicare le presenze, per Babilonia Teatri, direzione artistica del Festival, il 2024 sarà un anno importante di consolidamento e di ulteriore rilancio. Un cuore che pulsa è l’immagine scelta per il 2024. Un cuore che il teatro, la musica, la danza, le arti sceniche tutte, in una parola il Festival, faranno risuonare dal 29 giugno al 13 luglio 2024.

    Sostenuto da Provincia Autonoma di Trento, Regione Trentino-Alto Adige, Ministero della Cultura, Europa Creativa, Comune di Pergine e da Cassa Rurale Alta Valsugana, Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e Mediocredito Trentino Alto Adige S.p.a., il festival offre un cartellone di oltre 50 appuntamenti fra spettacoli, concerti, incontri e workshop.

    «Pergine Festival – affermano Raimondi e Castellani – vuole essere luogo di relazione, di incontro e di confronto: un modo speciale per prendersi cura di una comunità, per crearla. È un’iniezione extra di adrenalina. È un’immersione nel teatro che rilascia i suoi anticorpi nell’arco del tempo, poco per volta, come un seme che germoglia quando è il suo tempo e solo nel tempo si fa pianta. Il festival interroga il tempo presente, lo fotografa nelle sue storture, lussazioni e aritmie. Disegna un panorama multidisciplinare in cui teatro, danza e musica dialogano tra loro e abitano il teatro, le piazze, le case e il castello della città. Pergine Festival è un tempo dedicato, senza orologi né timer, in cui accenderci e accorgerci del battere e pulsare del cuore

    La programmazione cresce ancora rispetto all’edizione precedente e disegnerà una mappa del teatro contemporaneo italiano ed europeo attraverso un calendario che intreccerà musica, danza, teatro, arte e circo. Cinque le prime nazionali, due i progetti site-specific per il territorio, tre coproduzioni del festival, una serie di appuntamenti con musiciste/i locali intitolata “Abbassa!” e una rassegna di spettacoli per il pubblico più giovane. Gli appuntamenti di Pergine Festival abiteranno e re-immagineranno Pergine e i suoi luoghi espandendosi fino alle case dei perginesi stessi. 17 le location del Festival: Ex rimessa carrozze, Teatro comunale, Castel Pergine, Palazzo Hippoliti, Piazza Fruet, Piazza Municipio, Piazza Serra, Biblioteca di Pergine, Sala Maier, Auditorium Garbari, Sala Fanton, Palazzo A Prato e cinque case private.

    Gli spettacoli teatrali

    In scena artisti pluripremiati e amati da critica e pubblico e giovani emergenti del panorama locale, nazionale e internazionale, che metteranno in dialogo il grande teatro con le nuove generazioni e i nuovi linguaggi confrontandosi sull’oggi e mettendo sotto la lente d’ingrandimento le sue crepe.

    Co-prodotto da OperaEstate Festival e Teatro Scientifico di Verona e alla sua prima nazionale è Foresto di Babilonia Teatri che porta in scena una traduzione in dialetto veronese de “La notte poco prima della foresta” di Koltès: un incontro tra lingue, un attore, un’attrice, un performer LIS e un musicista danno vita a una creazione ibrida dove le differenze convivono e trovano voce. Lella Costa, maestra indiscussa del teatro italiano, porta sul palco del Comunale Giovanna D’Arco con Giovanna. La Pulzella, la Fanciulla, l’Allodola per restituire, in parole e musica, un ritratto dinamico e curioso, per quanto fedele, di questa ragazza che, pur giovanissima e analfabeta, ha influenzato la Grande Storia. Con l’anteprima di La più grande tragedia dell’umanità, testo finalista di NdN-Network drammaturgia Nuova 2020, la giovane compagnia Malmadur, attraverso un dispositivo interattivo in cui il pubblico è posto davanti a delle scelte, offre un’esperienza riflessiva sulla natura del dolore umano. Nel 2023 Vincitore del premio Ubu alla carriera, Danio Manfredini presenta Divine, uno spettacolo dove la sua voce e i suoi disegni cuciono una sceneggiatura liberamente ispirata a “Notre Dame des Fleurs” di Jean Genet. Un racconto intimo e sociale è quello di Still Alive della giovane autrice e attrice romana Caterina Marino, che affronta il tema della depressione in uno spettacolo delicato e prezioso utilizzando l’ironia come chiave per esplorare la fragilità personale e collettiva. La compagnia Teatro La Ribalta con lo spettacolo di teatro-danza Lo specchio della regina offre un racconto che smonta e rimonta una delle fiabe più celebri di tutti i tempi, donandoci una prospettiva del tutto nuova sulla bellezza della diversità.

    Ca-ni-ci-ni-ca invece è un progetto di ricerca e uno spettacolo di Greta Tommesani sul tema dello sfruttamento lavorativo. Sempre l’oggi è indagato da un’ulteriore angolazione da Carrozzeria Orfeo che con Robe dell’altro mondo. Cronache di un’invasione aliena mette in scena uno dei suoi spettacoli più visionari in una nuova versione completamente rielaborata. Lo spazio scenico è condiviso con il pubblico invece nello spettacolo Attorno ad un Tavolo di Teatro delle Ariette: acqua, vino, focacce, formaggi, verdure e tagliatelle si mescolano ai racconti di storie di vita, piccoli fallimenti e inquietudini che attraversano il presente in un rito collettivo. Concerto fetido su quattro zampe dei giovani fratelli e artisti Alice e Davide Senigallia esplora il tema dell’animalità e della ferocia e si interroga in modo irriverente sulla natura e sull’evoluzione dell’essere umano.

    In una carrellata da vicino a lontano il festival accoglie due importanti debutti in prima nazionale, quello della compagnia che abita la città di Pergine, Ariateatro, che con Il Santo Bevitore porta in scena una riflessione sulla decadenza del nostro tempo e quello di Hotel Europa con Portugal is not a small country, uno spettacolo selezionato all’interno del progetto europeo Stronger Peripheries (assieme a Sottobosco di Chiara Bersani) di cui Pergine Festival è partner, che affronta il tema delle dittature europee e la presenza europea in Africa.

    Cubo Teatro presenta Sid – fin qui tutto bene , un torrenziale monologo per batteria e voce dove scorrono schegge di vita, bullismo, noia, desolazione, ha vinto il premio In-box 2023 e l’attore Alberto Boubakar Malanchino ha vinto l’Ubu nel 2023 come miglior attore under 35. E infine, la voce di Federico Buffa ripercorre l’indimenticabile vittoria degli Azzurri ai mondiali del 1982 in Spagna in Italia Mundial.

    Comunità, relazione e incontro: i progetti speciali, gli appuntamenti in piazza e i laboratori

    Pergine Festival 2024 è comunità, relazione e incontro. I sabati mattina diventano, per tutta la durata del festival, un momento d’incontro in piazza: sabato 29.06, Steli di Stalker Teatro è il primo “battito” del festival, per abitare fin da subito insieme la piazza, per popolarla e dargli vita e per abbattere tutti i confini. Una grande festa di piazza, un coinvolgente gioco collettivo, un rito comunitario ricco di colori aspetta adulti e bambini. Il secondo sabato è quello di lasciare a terra i pensieri e salire sul tappeto volante di Teatro Necessario con La dinamica del controvento. Il sabato conclusivo gran finale con doppio appuntamento. La Piccionaia con Silent Play. La Fiaba: istruzioni per l’uso costruisce percorsi magici per le strade di Pergine da seguire con le cuffie (per i più piccoli): incontri da fare, ostacoli da evitare, prove da superare e, alla fine, il ritorno da festeggiare. Durante la mattina la musica invade il Centro Storico con un’incursione della banda sociale di Pergine, che ritorna al festival dopo la performance del 2023.

    Si rinnova anche la collaborazione con la pluripremiata compagnia Teatro dei Venti con il progetto speciale In cima alle favole, in coproduzione con Centro S. Chiara e Artesella presenta un’installazione sonora creata assieme ad un gruppo di anziani e anziane delle Case di Riposo di Pergine Valsugana, Trento e Borgo Valsugana. Le leggende locali legate alla montagna e alla natura vengono lette e rielaborate, mescolandole alle memorie personali e alle suggestioni di una vita. Il progetto verrà presentato in prima il 30 giugno negli spazi di Arte Sella e sarà poi fruibile tutti i giorni a Pergine in Sala Maier (dal 30.06 al 13.07).

    Il progetto speciale “Senti come suona”, che dà nome al festival, prevede di portare la musica fin dentro le case dei cittadini. In ogni appuntamento una personalità del mondo della cultura parlerà di un disco che ha segnato la sua vita. Insieme, si ascolterà quel disco, condividendo emozioni e parole. Un ascolto comunitario e privilegiato in un salotto, un giardino, uno studio che si trasformeranno in piccola agorà. 5 gli appuntamenti alle 18:00 con altrettanti vinili e ospiti: Serena Sinigaglia, Enrico Bettinello, Lucilla Giagnoni , il Team di Poplar e Silvia Calderoni. Grazie a un visore 3D, sensori appositi e un’amplificazione specifica, durante il festival in sala Maier si potrà provare l’esperienza unica di dirigere virtualmente un’orchestra attraverso l’installazione Haydn VR experience della Fondazione Haydn. La musica, infine, irrompe anche in questa edizione in città con ABBASSA! una rete di co-programmazione e co-promozione musicale per dare spazio e voce agli artisti emergenti, la selezione musicale è a cura di Stefano Negri. Durante le 13 serate del festival saranno 18 le esibizioni musicali in Piazza Fruet, che si trasforma in salotto e punto d’incontro e confronto anche per gli artisti, si alterneranno sul paco: The Jackson Pollock, Kalte Sterne, Luciano Forlese e PROPAGANDA, Sara Kane, Colpo Grosso, Cannibali Commestibili, Stato Fluido, Felix Lalù, Nic T, Prebellic, I Trillici, Knitters, Maitea, Nogaar, a/lpaca, Snüff, Giudi e Quani e The Dirty Krcma.

    Novità di questa edizione sono i numerosi laboratori e incontri, altro fronte di dialogo aperto, riflessione e contaminazione fra pubblico e artisti del festival. Sotto il sotto del bosco, workshop condotto da Chiara Bersani e rivolto a persone con disabilità motoria, prova a rispondere in maniera collettiva alla domanda: qual è il rapporto di un corpo con disabilità con la “natura”? (28-29.06.24). Rivolto ad attori e attrici, autori e autrici, performer, registi e registe è Mancano le stelle, laboratorio che offre uno spazio creativo e di ricerca sulla scrittura drammaturgica con Gabriele Di Luca. Le professioni del teatro sono al centro anche di Valorizzare il talento dell’autore: il premio hystrio scritture di scena, l’incontro con Ilaria Angelone per raccontare da vicino il premio con cui Hystrio sostiene gli autori under 35 e poter ascoltare la lettura di alcuni brani dei testi vincitori delle ultime edizioni del premio. Una riflessione guidata dal critico e ricercatore Lorenzo Donati intorno ai contenuti e alle forme del teatro di oggi, alla sua relazione con la realtà e al suo modo di rappresentarla è il fulcro dell’incontro di presentazione del volume Scrivere con la realtà.

    Serate al Castello di Pergine

    Partendo proprio da chi il genere del “teatro canzone” l’ha inventato e in occasione del ventennale della sua scomparsa, Gioele Dix rende omaggio al talento inimitabile di Giorgio Gaber con Ma per fortuna che c’era il Gaber. La Rappresentante di Lista, progetto musicale nato dall’incontro della cantante Veronica Lucchesi e del polistrumentista Dario Mangiaracina sarà poi protagonista con la prima nazionale di Parole politiche d’amore e disamore, un reading con musica dal vivo che ripercorre canzoni, poesie, racconti e pagine che hanno accompagnato la scrittura degli ultimi album. Frankie hi-nrg mc, eclettico rapper italiano, sulla scena da oltre 20 anni, con Live Showcase porta sul palco i suoi più grandi successi in uno show che farà risuonare della sua musica e delle sue parole l’ultima serata del Festival al Castello di Pergine.

    La danza

    Valentina Dal Mas, con Luisa –  vincitore del Premio Scenario Periferie 2023 – porta sul palco uno spettacolo dove la danza racconta più delle parole.

    Vincitrice del bando “Non addomesticabili 2024” è la giovane danzatrice Annalisa Limardi con NO con cui indaga la difficoltà di definizione dei propri confini personali. La stretta collaborazione con il Centro Culturale S. Chiara prosegue anche negli altri appuntamenti con la danza in cartellone: Chiara Bersani, con Sottobosco crea un ambiente in cui gruppi estemporanei di persone con disabilità si possono incontrare e diventare comunità. Il meccanismo letale di Amleto, della compagnia multidisciplinare CollettivO CineticO, irrompe a Pergine portando sul palco una paradossale competizione dove convivono schegge di teatro, vita privata e talent show, al di fuori di qualsiasi schema rappresentativo, tra ironia e tragedia. R. OSA è una performance che si inserisce nella poetica di Silvia Gribaudi, coreografa che con ironia dissacrante porta in scena l’espressione del corpo, della donna e del ruolo sociale che esso occupa. Sul palco Claudia Marsicano, vincitrice premio Ubu 2017 come Miglior attrice under 35. Alla danza è affidato anche il testimone all’edizione futura del Pergine Festival, quest’anno infatti il Festival non si ferma a luglio ma, dopo l’anteprima di aprile con Fieno-Di Chio, propone un appuntamento che farà da ponte verso il 2025. Un workshop e un omonimo spettacolo di Alessandro Sciarroni, Leone d’Oro per la Danza 2019, che fa della danza uno spazio di libertà e di poesia con Save the last dance for me facendo rivivere i passi della Polka Chinata.

    Proposte per le famiglie

    La 49. Edizione di Pergine Festival offre un’opportunità di confronto sul presente da condividere con tutta la famiglia, a partire dalla selezione di spettacoli dedicati ai ragazzi e alle ragazze: Dire fare baciare lettera testamento di Teatro Koreja è un’ode al bambino e al suo diritto alle esperienze che per un’ora farà tornare piccini anche gli adulti, Renart – processo a una volpe di Kronoteatro è un viaggio immersivo e ipnotico tra le malefatte di Renart, la volpe. Lo spettacolo è ispirato al testo medievale “Il Romanzo di Renart la Volpe”. Anche gli appuntamenti del sabato mattina, citati in precedenza, sono pensati come momenti per tutti, con Teatro Necessario e La Dinamica del Controvento e con La Piccionaia e Silent Play. La Fiaba: istruzioni per l’uso.  La magia del circo contemporaneo poi non ha età: Nuova Barberia Carloni di Teatro Necessario, vincitore Eolo Award 2011, è un teatro fisico, comico che si nutre di prove di destrezza e ingegnosità, di sguardi ed esilaranti sorprese.

    Un festival inclusivo, accessibile e sostenibile

    Pergine Festival conferma l’impegno per l’accessibilità e anche nel 2024 vuole essere “senza barriere”. Il progetto NO LIMITS, nato nel 2012, garantisce l’accessibilità alle persone con disabilità motorie e sensoriali, mettendo a disposizione servizi che consentano la fruibilità di proposte artistiche selezionate, garantendo al pubblico condizioni di massima autonomia, comfort e sicurezza. Fra gli spettacoli che saranno resi accessibili ad un pubblico con disabilità motoria e sensoriale ci sono Sottobosco di Chiara Bersani, Giovanna di Lella Costa, Foresto di Babilonia Teatri, Dire fare baciare lettera testamento di Koreja Teatro e Lo specchio della regina di Teatro La Ribalta.

    Nell’edizione 2024 il Festival si sta inoltre impegnando sul fronte della sostenibilità per ottenere il riconoscimento come ECO- Evento Trentino. Tra le azioni che saranno messe in campo quelle rivolte all’ottimizzazione della raccolta differenziata, alla valorizzazione delle strutture ricettive e di ristorazione del posto, alla formazione di tutti i collaboratori ed artisti coinvolti e provenienti da tutta Europa, all’uso parsimonioso di energia e all’incentivo alla mobilità sostenibile.

    Biglietti e prevendita

    I biglietti saranno in vendita online su liveticket.it a partire dal 14 maggio 2024.
    La biglietteria del festival sarà attiva dal 26 giugno, presso sala Maier, è previsto anche un periodo di prevendita dei biglietti presso il Teatro Comunale.
    Riduzioni e specifiche prezzi saranno disponibili su https://www.perginefestival.it/tickets/
    Info: ticket@perginefestival.it