OPEN 20_21
OPEN CREAZIONE CONTEMPORANEA
La commissione artistica, composta Lisa Gilardino (membro esterno) e da Carla Esperanza Tommasini (Pergine Festival), Chiara Organtini (Indisciplinarte), Alessandro Cattunar (Festival In\Visible Cities – Contaminazioni Digitali), Michele Losi (Il Giardino delle Esperidi Festival), Serena Terranova (Periferico Festival), Valentina Kastlunger (Zona K), ha esaminato le oltre 260 candidature, selezionando due progetti: una nuova produzione e una ospitalità.
regia video di Giulia Lenzi
NUOVA PRODUZIONE
Collettivo MMM — Radio Olimpia. Bomba libera tutt!
project_ Radio Olimpia. Bomba libera tutt!, è un’azione performativa, un plot radio e un’installazione interattiva: come installazione, si propone di allestire un playground ispirato alle strutture dadaiste dei giochi senza frontiere, in cui mescolare tradizione e nuove tecnologie, combinare giochi e azioni performative, attivare sfide, scambiarsi trofei. Come plot propone un palinsesto di dirette e cronache dal playground, approfondimenti e interviste ad ospiti sia locali che non.
about_Il Collettivo MMM nasce dalla collaborazione tra l’artista, filmaker e producer di piattaforme crossmediali Maria Pecchioli, lo scrittore e sceneggiatore di cinema e tv Martino Ferro e l’attrice e speaker Maria Caterina Frani. Insieme hanno co-diretto con l’associazione Fosca lo spazio FrauFrisörFosca di Firenze, dedicato ai linguaggi e contaminazioni artistiche proponendo un programma interdisiciplinare rivolto alla cittadinanza.
Residenza digitale 11 — 15 maggio 2020
La prima tappa di progetto, che doveva tenersi in Umbria, ospite di C.U.R.A.- Centro Umbro Residenze Artistiche, si trasforma in una residenza digitale, in risposta al periodo storico in atto. Attraverso un ripensamento della struttura e a una riconversione dei canali di confronto, il percorso di accompagnamento degli artisti di sposta su una dimensione digitale. Un esperimento che cambia radicalmente il processo di lavoro, in mancanza di uno spazio fisico di convivenza e condivisione. Gli ambienti di ricerca saranno: SPAZIO PUBBLICO, GIOCO E PERFORMANCE, SPAZIO TEMPO DELLA FESTA, BODY IN SPACE E RITI COLLETTIVI, RADIO NETWORK – MEDIA PERFORMANCE.
Sportification – Eurovisions, performativity and playgrounds, 1965 – 99 è una delle reference di ricerca del Collettivo MMM: un saggio critico sul tema della sportificazione, una lettura trasversale che si interroga sui confini tra sport, performance, gioco e società. Un archivio di 400 performance artistiche e 250 playgrounds attuati in quasi 35 anni di messa in onda dei Jeux San Frontières.
1 — 11 Maggio
Il Collettivo dedica la prima giornata di residenza digitale all’indagine dell’ambiente del gioco, alla ricerca delle performance di riferimento, ai tentativi di sperimentazione dei giochi e alla riconfigurazione del progetto radio-performativo. Vengono testate tre tipologie di giochi. Una sfida a tempo con cronometro, una sfida sull’azione e il movimento e una sfida sul significato/nonsense.
John Baldessari, Buster Keaton e Gino de Dominicis sono identificati come artisti di riferimento:-
• Buster Keaton, The General (sfida di velocità)
• John Baldessari, I’m making art (sfida di azione/movimento)
• Gino de Dominicis, Tentativo di far formare dei quadrati invece che dei cerchi intorno a un sasso che cade nell’acqua (sfida nonsense)
2 — 12 Maggio
Titolo del giorno: Pratica di volo in Wirecast per raggiungimento di obiettivi impossibili. Wirecast è la piattaforma di live-streaming che sta consentendo agli artisti di sperimentare da remoto le sfide. La discussione odierna riguarda il format e sulla veicolazione dei contenuti. Al centro della riflessione la domanda: come passa l’informazione sul pubblico? Vengono testate le apparizioni/evocazioni dell’artista della performance di Gino de Dominicis “Tentativo di far formare dei quadrati invece che dei cerchi intorno a un sasso che cade nell’acqua”.
3 — 13 maggio
Quali le modalità con cui sarà possibile realizzare le performance? Quali i paesaggi (fisici o digitali) percorribili in considerazione del periodo storico in atto? Quale il rapporto con il pubblico?
Al centro dello studio le modalità di realizzazione delle sfide in loco (con l’utilizzo di supporti come green screen e elementi in forex) oppure in digitale (con l’uso dell’app Mirò).
In fase di sviluppo una nuova competizione: un biathlon che fonde le performance “Chess Boxing” di Iepe Rubingh e “You” di Ketty La Rocca.
4 — 15 maggio
Il playground ispirato ai giochi senza frontiere prende sempre più forma, mescolando tradizione e nuove tecnologie, gioco e azione performativa.
Il Collettivo MMM giunge alla sua ultima giornata di residenza. Una giornata che si potrebbe definire come una maratona di parole sulla costruzione di un sistema.
Al vaglio le ipotesi dei costumi per distinguere i partecipanti, l’inserimento delle tifoserie, le azioni di squadra, le tipologie di radiocronaca delle sfide.
Tavola rotonda: 24 maggio 2020
Quale ruolo assume la pratica artistica nello scenario odierno, fatto di riappropriazione, risignificazione e trasformazione dello spazio pubblico?
L’incontro Il mondo in comune era previsto in forma di tavola rotonda al festival Periferico 2020 come seconda tappa della rete OPEN. La discussione si sposta sui canali digitali, in diretta streaming on line su Zoom e dalla pagina Facebook di Periferico.
Il tema ingloba fortemente questioni emerse nel periodo del lockdown e si interroga intorno alle pratiche artistiche che nel futuro prossimo potranno consentire di tornare ad abitare uno spazio pubblico fisico.
Durante l’incontro interverranno:
· Chiara Organtini (Rete OPEN/Insitu)
· Luisa Bravo (City Space Architecture)
· DOM- / Leonardo Delogu, Valerio Sirnå [artisti #Periferico2020 – intervento performativo]
· Laura Gemini (L’incertezza creativa, UniUrb)
· Francesca Serrazanetti (STRATAGEMMI prospettive teatrali)
· Ilda Curti (IUR – Innovazione Urbana Rigenerazione, membro della rete Lo Stato dei Luoghi)
· Collettivo MMM [artisti vincitori OPEN 2020 – intervento performativo]
· Carla Esperanza Tommasini (Pergine Festival, rete OPEN).
Per rimanere aggiornati, clic sull’evento:
Il mondo in comune. Incontro digitale sulla creazione artistica nello spazio pubblico.
Anteprima: 3 – 5 luglio @ Il Giardino delle Esperidi Festival
Prima nazionale: 24 – 25 luglio @ Pergine Festival
Piazze successive: @Festival In/Visible Cities e @Zona K
“Attiviamo una serie di giochi, portando il pubblico a sfidarsi – singolarmente o in squadra – in un’inedita forma di olimpiade performativa contemporanea. Tutti i giochi sono ispirati ad azioni performative di artisti noti e meno noti. In diretta dal campo da gioco formiamo le squadre, introduciamo le discipline, commentiamo l’azione in radiocronaca e portiamo in trionfo vincitori e vinti. Proponiamo contenuti di approfondimento sulle performance degli artisti citati e sui temi a cui ci riferiamo: lo spazio pubblico, il momento della festa, il gioco, il tempo non produttivo – un susseguirsi di sfide, contenuti di repertorio audio-video, interviste ad ospiti speciali e ai partecipanti che rendono vive le frequenze in piazza di Radio Olimpia, Bomba Libera tutt!”.
Collettivo MMM
Il fischio d’inizio per il Collettivo MMM è stato il 3 luglio 2020: il van California inizia il suo tour nella penisola. L’anteprima al Festival Il Giardino delle Esperidi (LC), la Prima a Pergine Festival (TN) e le successive piazze a Festival In/Visible Cities (Gradisca d’Isonzo) e Zona K (MI).
Per rimanere aggiornati, clic and follow della pagina Instagram di Radio Olimpia.
Foto Giulia Lenzi
Video residenza Giulia Lenzi
OSPITALITÀ
Marilyne Grimmer – Saluti da…
project_ Saluti da…, è è un progetto di teletrasporto partecipativo.
Da più di un anno viaggiare è diventato difficile per la maggior parte di noi.
Quanti di noi, bloccati fra le mura delle proprie abitazioni, non sono evasi con la mente, sognando di prendere un treno diretto nel sud dell’Europa, di partire alla volta della cima di una montagna, di mangiare cibo di strada nel coas di Bangkok oppure di fare visita al proprio paesino di origine?
Con il suo progetto fotografico, Marilyne Grimmer ha incontrato gli abitanti di Pergine, Milano, Modena, Gorizia, Campsirago, offrendo loro l’occasione di viaggiare con la mente, salpando per un viaggio immaginario.
Saluti da… è un’esperienza che, attraverso il montaggio fotografico, teletrasporta i partecipanti nei ricordi del passato e nei luoghi dei sogni mai realizzati.
about_Marilyne Grimmer è artista visiva e scenografa francese. Alterna progetti personali come fotografa, progetti partecipativi con pubblici diversi, collaborazioni come scenografa per compagnie teatrali, installazioni e performance con il collettivo Repondeur automatik.
La costruzione dello spazio mentale e fisico e le questioni di partecipazione, collaborazione e accessibilità a tutti i pubblici hanno un posto importante nel suo lavoro.
Nel 2020 è stata vincitrice del bando OPEN – Creazione Contemporanea e continuerà a sviluppare il suo progetto durante 5 festival in Italia nel 2021 e durante il festival Les tombées de la nuit a Rennes, Francia.
Nel 2021 è stata finalista del premio Art photography di Lensculture.