05 luglio – 31 agosto
Negli anni Ottanta Pergine Spettacolo Aperto si struttura in una vera e propria associazione, affidando la guida del nuovo corso a Marco Bernardi, il primo direttore artistico nella storia del festival, incarico che il giovane regista manterrà fino al 1993. La caratteristica multiforme diventa da allora una peculiarità della conduzione del festival: l’offerta di spettacoli spazia dal folklore al jazz, dalla musica d’autore alla classica e alla lirica. Parallelamente si apre sul fronte teatrale la strada della produzione.
Astor Pazzolla a cura dell’Orchestra dell’accademia filarmonica trentina | Stefano il re a cura del Teatro nazionale di Budapest (Esclusiva nazionale) | Flamenco e folklore spagnolo di Lucia Real y El Camborio | Lauben (Portici) una Coproduzione PSA e teatro Stabile di Bolzano | Spettacolo di musica e folklore africano di Africa Oyè! | Concerto jazz di Michael Brecker Band | Concerto sinfonico di Orchestra Haydn | Concerto jazz Gary Allen – Charlie Haden – Paul Mtian Trio | Roberto Vecchioni in concerto | La siarpa de la sposa di G.A.D. Città di Trento (coproduzione con PSA) | Orchestra nord ungherese di Miskolc | Off Abbey Road di Mike Westbrook band | Concerto d’organo di Josef Nass | Angelo Branduardi in concerto | Evento teatrale sull’acqua – Le mele del lago di Cooperativa Koinè (coproduzione PSA) | Serata a due di Paolo Hendel e David Riondino | Coro Ferenc Liszt | Coro Monteverdi | Corale Ressò di Barcellona | Coro araba Musikechea di Vitoria