Cancellazione dell’autumn edition

L’Autumn edition non ci sarà.
A un giorno dal suo inizio, il sipario resterà abbassato, le poltrone vuote, gli applausi sospesi.
Abbiamo l’amaro in bocca. Sono state giornate di attesa e sospensione, ore attonite e incredule.
Addosso sentiamo un profondo senso di ingiustizia.
Alcuni artisti erano già arrivati a Pergine, alcuni montaggi erano già iniziati, alcune strutture ricettive già ospitavano le tante persone che rendono un festival possibile. Tutti i protocolli di sicurezza erano pronti. La città era tappezzata dei nostri manifesti.
I sacrifici fatti sono stati tanti: per rendere i teatri luoghi di lavoro e incontro sicuri, per riprogrammare conciliando le esigenze e le vite di tutti, per sostenere il lavoro artistico, per proporre un progetto di alto livello, nonostante le tempistiche strette e gli ostacoli infiniti, portando avanti la nostra mission culturale, con tutta la passione che ci caratterizza.
Quest’estate abbiamo abitato i boschi e i parchi, fondendo natura e cultura, con esperienze intime e profonde, ed ora, in autunno, speravamo di riportare lo spettacolo nel suo spazio più sacro, in un teatro, permettendo alle compagnie di tornare in scena e agli spettatori di viaggiare con gli occhi e la mente verso luoghi altri.
Di emozioni e condivisione pensiamo ce ne sia bisogno, per stare bene, mentalmente, per non sentirsi persi, per ritrovare bellezza.
E quindi ora, dopo tante speranze, azzerati, dispiaciuti per tutto ciò che ne consegue, declamiamo: “In ottemperanza alle disposizioni del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 25/10/2020, che prevede tra le restrizioni per la prevenzione del contagio anche la chiusura dei teatri e dei cinema, l’Autumn Edition di Pergine Festival viene annullata. Tutti gli spettacoli e le attività in programma sono cancellati”.