L’anteprima di Pergine Festival 2024

Il conto alla rovescia è iniziato: mancano quattro mesi a Pergine Festival 2024. Il festival perginese guidato artisticamente da Babilonia Teatri, titolerà: Senti come suona. Dal 29 giugno al 13 luglio, Pergine Valsugana si trasformerà in un palcoscenico diffuso. Ma ad aprile ci sarà già un primo appuntamento in anteprima.

“Senti come suona” non è solo un titolo, è un invito a immergersi nell’universo delle creazioni degli artisti. L’obiettivo è chiaro: far risuonare nelle menti, nei corpi e nelle corde del pubblico i pensieri e i temi portati in scena dagli artisti e dalle artiste, con la speranza di pizzicare, tendere, accarezzare e distorcere l’immaginazione le menti e i corpi di chi sarà presente ad assistervi.

Il 2024 vede il festival esplodere nel tempo, negli spazi e nelle proposte. Oltre al ricco calendario estivo, il festival offrirà anticipazioni già ad aprile. 

Imperdibile l’anteprima del 10 aprile, nella cornice del Festival Bellandi sul Palco del Teatro Comunale: “From Syria: Is this a Child?” di Fieno Di Chio, uno spettacolo che fa da ponte tra la 48ª e la 49ª edizione del festival. La storia di Giorgia, una quattordicenne italiana, e di Abdo, un giovane rifugiato siriano, si dipana attraverso un’amicizia intensa e la condivisione di esperienze in tempo reale. Un viaggio emotivo che pone una domanda fondamentale a tutti e tutte noi: che persona adulta vogliamo diventare?

Miriam Selima Fieno e Nicola Di Chio sono due giovani attori, registi e autori che si stanno segnalando in Italia per l’originalità di una ricerca che impiega le forme del linguaggio documentario per realizzare progetti che fondono il teatro, al giornalismo narrativo, al cinema del reale. Già noti al pubblico del Festival per “Fuga dall’Egitto”, tornano a Pergine, in un simbolico passaggio di testimone, fra la precedente e la nuova edizione.

Sarà Annalisi Limardi, classe 1996, artista vincitrice del Bando Non Addomesticabili con il progetto “NO”, ad accogliere il testimone. La ricerca della giovane coreografa e danzatrice guarda alla difficoltà di riconoscere e difendere i confini personali ed intimi. Durante il Festival Bellandi assisteremo a un primo studio del progetto. Lo spettacolo finale sarà presentato in prima nazionale a luglio durante Pergine Festival 2024.