Si chiude la quarantesima edizione del festival
Con quasi 8000 presenze cala il sipario sulla quarantesima edizione del festival. Un pubblico sempre più affezionato che apprezza il taglio trasversale e fuori dai circuiti classici del programma proposto. “Anche quest’anno – commenta Cristina Pietrantonio, direttrice artistica del festival – abbiamo privilegiato scelte artistiche che valorizzano il rapporto con i luoghi e le persone. Per noi è fondamentale il dialogo e il nostro bando Open///Creazione Contemporanea intende lavorare esattamente in questo senso, premiando i migliori artisti emergenti sulla scena contemporanea capaci di coinvolgere e includere”. Molto apprezzati, tra gli spettacoli in programma, la creazione site specific della compagnia Abbondanza/Bertoni I Bambini “Sequenze per il futuro” e la nuova produzione “Gola”, risultato del laboratorio in residenza condotto da Chiara Guidi della Societas Raffaello Sanzio. “Quest’anno – continua Cristina – abbiamo avuto tra i nostri partner ufficiali il festival di Aarhus. Il direttore porterà in Danimarca la creazione di Abbondanza/Bertoni (in diretta streaming il 31 agosto)”. Il respiro internazionale di Pergine Spettacolo Aperto è confermato dal marchio EFFE (Europe for Festivals, Festivals for Europe), da poco ottenuto, e dal proficuo scambio artistico e progettuale a livello europeo. Un festival ai margini ormai proiettato oltre i confini.