Musica, poesia e immagini con S.ee
Dal silenzio del lockdown al magma sonoro della musica elettronica. UMANI SOGNANO LEONI ELETTRICI? è una drammaturgia generata da campionamenti analogici, suoni in loop, vocals e field recording. E’ l’esperienza ideata da Serena Dibiase, performer, cantante e compositrice elettronica bolognese, anima del progetto S.ee, in programma questa sera a Pergine Festival. In replica Forastica di Martina Badiluzzi e Radio Olimpia. Bomba libera tutt! del Collettivo MMM.
S.ee, nome progettuale di Serena Dibiase, vincitrice quest’anno di Supernova, porta in scena UMANI SOGNANO LEONI ELETTRICI?, una performance in cui la parola si fonde con le atmosfere immersive della drammaturgia sonora. La performer presta il suo corpo e la sua voce per costruire e al tempo stesso disfare il racconto, liberando il linguaggio in un’espressività vocale anarcoide, attraversata dal canto, dall’onomatopea e dal respiro.
«La performance – racconta Dibiase – si sposta tra la ricerca di distanziamento terreno e la tensione carnale alla relazione tra i corpi, concentrando l’indagine nella natura istintiva degli esseri umani. Un flusso al limite della realtà dove la parola è continuamente contaminata da onomatopee, vocalizzi, respiri, battiti, versi, in una continua ricerca di un linguaggio prenatale, infantile, animale».
I testi della performance sono tratti dalla raccolta La bambina lo sa, edizioni La Gru. I visuals, a cura di Jody Ellen, sono ispirati dai testi poetici e si impongono come scenografia visionaria.
Umani sognano leoni elettrici? andrà in scena alle ore 20.45 all’ Ex Rimessa Carrozze di Pergine (vicolo dei Campi, 6). I biglietti (5 euro l’intero e 4 il ridotto) sono in vendita presso gli sportelli delle Casse Rurali Trentine, oppure online su www.primiallaprima.it.
Sono in programma in replica Forastica di Martina Badiluzzi (alle 11.00 e alle 18.00 con partenza da palazzo Hippoliti) e Radio Olimpia. Bomba libera tutt! del Collettivo MMM (alle 21.30 in Piazza Fruet)