OPEN 2016
La commissione ha selezionato tre progetti dal territorio nazionale e un progetto dal territorio regionale.
SEZIONE NAZIONALE
Effetto Larsen
Glen Çaçi
Manimotò
SEZIONE REGIONALE
Andrea Fontanari
SEZIONE NAZIONALE
Effetto Larsen | Mnemosyne
Trasformare in esperienza artistica le storie, le voci e le vicende di una comunità. Superare il confine classico tra evento e spettatore, affidando a quest’ultimo un ruolo attivo. Creare un dialogo tra i ricordi individuali e gli spazi fisici, fino a comporre una mappa affettiva e partecipata della città. Mnemosyne è un progetto site-sensitive dedicato alla memoria emotiva dei luoghi. Un’indagine sul territorio compiuta insieme agli abitanti di Pergine, con la raccolta e l’elaborazione di materiali e vissuti, si traduce in un percorso performativo che restituisce valore all’esperienza e alla condivisione della memoria. Un cammino insieme fisico ed emotivo che trasforma il tempo in arte, così come faceva nell’antica Grecia la divinità Mnemosyne, “colei che ricorda”.
Glen Çaçi | Tutorial (AL/IT)
In quali termini si può parlare di identità, appartenenza, radici culturali nell’Europa contemporanea? Il tentativo di definire un’identità europea deve fare i conti con una realtà plurale e mutevole, in cui le nuove generazioni di immigrati hanno contribuito a modificare il tessuto sociale e culturale e l’integrazione si definisce in una nuova relazione tra cittadinanza, libertà e immaginazione.
Tutorial è una performance collettiva, un dance-karaoke di piazza che porta il pubblico a incontrarsi e a immedesimarsi in altre culture attraverso il corpo. Balli popolari europei e danze da tutto il mondo si alternano in un rito di integrazione “all’incontrario”, che mette in scena la complessità delle tradizioni culturali e la ribalta con la danza e l’evasione del corpo e della mente.
Manimotò | XY Esperimenti di prossimità
XY è uno spazio di possibilità, un “esperimento performativo” che immagina ciò che non è o non è ancora, giocando con i limiti delle categorie e con le norme che governano le nozioni correnti di realtà.
Il gioco rielabora in modo partecipato e naif, alcune ricerche socio-psicologiche sulle relazioni sessuali e diventa così un luogo per fare e disfare l’identità di genere. Una voce off guida le dinamiche sul tabellone di gioco ponendo domande di varia natura. I partecipanti, rispondendo con movimenti nello spazio e semplici azioni, diventano a volte protagonisti a volte spettatori critici della performance.
XY è un’occasione per confrontare, scambiare e mettere in crisi punti di vista convenzionali, per comprendere se stessi in termini di mutamento e trasformazione.
SEZIONE REGIONALE
Andrea Fontanari | Ex Voto
Un “ex voto” è un’offerta di ringraziamento che suggella l’esaudimento di una preghiera. Di solito la grazia ricevuta è esposta al pubblico in un santuario, a testimoniare una sorta di rinascita.
In questo caso il luogo sacro è un piccolo tempio delle farfalle, animale simbolo per eccellenza di rinascita e metamorfosi: quasi trecento esemplari, ciascuno diverso dall’altro, dipinti a olio su fogli acetati. Il visitatore può associare ad ogni esemplare, scelto tra quelli presenti o creato ad hoc, una preghiera, un pensiero, un segno di gratitudine, visibili a tutti, ma solo in parte. Ex voto è uno spazio privato e protetto, in cui ognuno ha la libertà di esprimere la propria personale metamorfosi, riconciliandosi con il passato e aprendosi al futuro con uno sguardo differente.